Da oltre dieci anni, Janssen offre a medici e pazienti importanti terapie per la cura dell’artrite reumatoide e di altre patologie reumatiche, a partire dallo sviluppo degli inibitori del fattore necrotico tumorale (TNF)-alfa fino alla definizione del primo trattamento per l’interleuchina (IL)-12/IL-23. Continuiamo a concentrarci sul completamento del nostro portafoglio di farmaci biologici basati su grandi molecole, sviluppando nuovi trattamenti e terapie orali per offrire nuove opzioni ai pazienti, attraverso una combinazione di ricerca e sviluppo interni, collaborazioni esterne e consorzi industriali.
La scienza legata all’artrite reumatoide è in rapida evoluzione e Janssen manterrà un ruolo importante in questo settore, come innovatore e driver scientifico, con l’esplorazione di nuovi meccanismi d’azione tra cui il blocco di IL-6 e altri nuovi target. Le nostre numerose sperimentazioni cliniche e i nostri impegni di ricerca mirati alla scoperta aprono nuove porte e producono informazioni sulle strategie di intercettazione e prevenzione. L’obiettivo è proporre nuove opzioni terapeutiche che cambieranno il paradigma di cura dei pazienti affetti da artrite reumatoide.
Collaborando con i gruppi di sostegno ai pazienti, le istituzioni accademiche e l’industria, stiamo adottando un approccio stratificato per individuare i biomarcatori che potrebbero aiutarci a prevedere la risposta dei pazienti alle terapie anti-TNF nell’artrite reumatoide. I trattamenti avanzati potrebbero non rappresentare una soluzione universale per tutti i pazienti, ma la co-diagnostica ha il potenziale di migliorare la cura dei pazienti e la gestione delle malattie. L’unione delle tecnologie emergenti con i biomarcatori porta con sé la promessa di soluzioni terapeutiche maggiormente personalizzate per le patologie reumatiche.
Immunologia
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